La nostra storia
Il CINE TEATRO Don Bosco viene inaugurato il 17 ottobre 1930 e assume da subito una funzione culturale-ricreativa secondo i canoni del tempo.

Una foto degli anni trenta.
Dopo anni di gloriosa attività cinematografica la sala chiude per un periodo abbastanza lungo, ma la comunità vuole di nuovo il suo cinema: verrà fatto un primo restauro iniziato nel 1985 e terminata nel 1990.
Dal settembre del 1991 inizia regolare attività di programmazione cinematografica, partendo con un solo spettacolo domenicale, indirizzato a un pubblico di ragazzi, per arrivare in breve tempo agli attuali quattro giorni di apertura settimanale, divisi tra programmazione “più da week-end” e una selezione di pellicole culturalmente impegnate, proposte il mercoledì sera. In quegli anni il CineTeatro offre il suo servizio a un pubblico di circa 25000 spettatori ogni anno.
Parallelamente si sviluppa una attività teatrale rivolta principalmente a compagnie amatoriali Carugatesi, in particolare il Gruppo Teatro Tempo e il Gruppo K.A.O.S., e sporadicamente ,ma con grande soddisfazione, spettacoli a carattere nazionale come “I CORTI” di Aldo-Giovanni-Giacomo, “ZELIG SHOW”, “I LEGNANESI”, ecc.

La sala, prima della ristrutturazione del 2016

Le nuove poltrone più confortevoli
Nel 2006 si costituisce ufficialmente il Consiglio e prende il via una nuova mission della sala, quella di appartenere a pieno titolo alle “sale della comunità” dell’A.C.E.C. (Associazione Cattolica Esercenti Cinema). Verso la fine dell’anno si costituisce anche il Cinecircolo “La Strada” che inizierà un’opera di cura della rassegna cinematografica raccogliendo attorno a se più di 100 soci.
Nel 2016, si affronta una nuova ristrutturazione che riguarderà la sostituzione di tutte le poltrone ed il rifacimento della pavimentazione e dei rivestimenti della galleria e della platea, dando così un nuovo “colore” alla sala.
Oltre alla ristrutturazione della sala vengono fatti nuovi investimenti sull’attrezzatura, con l’acquisto di un nuovo mixer audio, e un nuovo mixer luci, oltre a nuovi fari e attrezzature che vanno ad arricchire e completare la ricca dotazione della sala (vedi la scheda tecnica).
Nel 2019 inizia un nuovo periodo di ristrutturazione, partendo dai servizi igienici che garantisce alla struttura l’accessibilità anche ai disabili (al piano terra). Un’opera importante che si innesta in un piano di rinnovo generale destinato a proseguire nel 2020 con il riallestimento dell’ingresso, cassa e bar.
La nuova sala ristrutturata
Nel 2021 si conclude il processo di rinnovo della sala iniziato nel 2016 con la ristrutturazione dell’Atrio e la dotazione di un nuovo proiettore digitale con supporto al 3D (vedi l’articolo di dettaglio).